Mutuo prima casa: agli under 36 ci pensa lo Stato! Come?
Misure potenziate
Ciò riprende lo spirito della legge 147/2013. Questa però garantiva al massimo il 50% della quota capitale del finanziamento e riguardava gli under 35. Adesso invece si può arrivare all’80%. L’iniziativa finanzierà nel 2022 con 250 milioni di euro il Fondo garanzia per la prima casa, oltre i 290 già previsti nel 2021.
Stop ai tributi
Il decreto prevede pure – per la stessa categoria di giovani aspiranti proprietari immobiliari – l’esenzione da imposte di registro, ipotecarie e catastali per quel che riguarda la proprietà di prime case; sono escluse solo quelle di categoria catastale A1, A8 e A9.
Credito d’imposta per l’Iva
Inoltre, qualora la compravendita sia sottoposta all’Iva, si può ottenere un ristori pari all’importo versato per questo tributo. Il credito può essere portato in diminuzione dalle imposte di registro, ipotecaria, catastale, sulle successioni e donazioni. Si può pure usare per diminuire le imposte sui redditi delle persone fisiche dovute (in base alla dichiarazione successiva alla data dell’acquisto) o in compensazione (decreto legislativo 241/97). Tuttavia non è consentito trasformarlo in un rimborso.