Una casa a misura di quattro zampe (+2)
Tutti conosciamo la pet therapy per le sue applicazioni professionali in ambito medico e psicologico, ma raramente pensiamo a quanto l’interazione con gli animali faccia stare bene i loro padroni. La casa è l’ambiente in cui viviamo con loro, spesso pelle contro pelo, condividendo gioie e dolori, spazio e tempo (e, purtroppo, odori!): è quindi importante che sia ben organizzata per accoglierli, ma anche per farci stare comodi, tutti (loro ma anche noi).Gli animali hanno personalità differenti, ma hanno in comune almeno cinque cose: amano dormire, mangiare, giocare, fare movimento e, soprattutto, starci vicini. Come approfittare allora della nostra convivenza reciproca e trarne il meglio? Vi proponiamo alcune riflessioni che riteniamo fondamentali per una casa che non sia solo pet friendly ma anche human friendly.
GLI SPAZI. “Non posso prendere il cane perché la casa è piccola e non ho il giardino”. Questa considerazione è sbagliata, perché tutto è affidato al tuo buonsenso come proprietario. Anche un cane di grande taglia può vivere bene in appartamento, purché si dia ascolto alla sua naturale necessità di correre e stare all’aria aperta. Adesso non devi nemmeno dirti beh, dai adottiamone uno subito, se poi non sei iper motivato a organizzare con lui attività all’aperto. Costantemente e non soltanto i primi mesi.
LE COCCOLE. Lo scambio del calore corporeo è uno dei principi alla base della per therapy. Grazie alle coccole l’umano produce endorfine, neurotrasmettitori della felicità, e supera facilmente ansia e tristezza. Il cucciolo invece… che te lo dico a fare? Adora questi momenti privati con te, meglio se trascorsi su un grande divano pieno di cuscini e coperte. Comprane tantissimi, di tutti i colori: dovrai lavarli spesso e potrai cambiarli a seconda delle stagioni e dell’ispirazione.
LA MUSICA. Via libera all’ascolto condiviso, ma a volume ragionevole. Alcuni studi condotti sui cani hanno dimostrato che apprezzano la musica classica e che, addirittura, questa favorisce il loro sonno e calma l’abbaiare. Che relax.
DORMIRE INSIEME. Qui bisogna essere franchi: da un punto di vista igienico dormire con cani e gatti non è l’ideale. Ma probabilmente non sarai d’accordo, sei abituato a farlo e lo trovi bellissimo. Potresti però stabilire delle regole, per esempio: si dorme insieme solo di giorno, occasionalmente. Per il risposo notturno è meglio la cuccia, che fa sentire l’animale protetto e sicuro. Un consiglio? Acquista una poltrona o una chaise longue tutta per lui: mettila davanti una finestra, in una stanza dove trascorri molto tempo e concediti qualche sonnellino con il tuo amico.
LA VITA È UN GIOCO. Lo è senz’altro agli occhi di cani e gatti, per i quali ogni occasione è buona per nascondersi in posti introvabili, far finta di cacciare e ripararsi da sguardi invadenti. La tua casa offre tutto questo? Altrimenti urge un arricchimento ambientale: potresti creare delle zone gioco e permettere all’animale di celarsi ai tuoi occhi di tanto in tanto. Forse per te è difficile da credere (soprattutto nel caso dei cani), ma anche lui ha bisogno di privacy.
IL MONDO DALL’ALTO. Se hai un gatto apprezzerà mensole e tubi sospesi e, in generale, qualunque soluzione saprai studiare per verticalizzare la sua vita (stupiscici). Anche da Ikea, che ha da poco esordito con la linea Lurvig, dedicata a cani e gatti, puoi trovare in vendita mensole poco sporgenti, ideali per il camminamento e l’esplorazione… panoramica.
BAGNETTO VELOCE. Agli animali non piacciono shampoo e profumi: cerca di portare a termine il bagnetto nel minor tempo possibile. Trasforma la toeletta in un momento adatto alle coccole e alla rassicurazione, meglio se in cortile e non nella vasca da bagno in cui si lava tutta la famiglia. Questa è un’occasione di crescita interiore anche per te, perché aumenta la tua capacità di essere un caregiver, cioè di prenderti cura degli altri.E adesso dicci: la tua casa sa accogliervi tutti?